Sas de Stria:
Il Sass de Stria è una montagna alta 2477 metri che si trova vicino al Passo Valparola e Passo Falzarego, di fronte al Lagazuoi.
La montagna fu al centro degli aspri combattimenti avvenuti durante la Prima guerra mondiale ed ancora oggi la montagna conserva numerosi segni della guerra. Trincee, cunicoli, grotte scavate nella roccia che servirono ai soldati come rifugio durante la guerra.
Dal Psso Valparola vicino al Forte Tre Sassi (oggi ristrutturato, che ospita un museo di guerra) dove si può parcheggiare, ci si dirige verso un sentiero sterrato che sale il versante nord-occidentale del Sass de Stria. Il sentiero segnato in rosso è un po incerto, comunque si sale senza difficoltà il ripido pendio. Si raggiungono e si seguono numerose tracce di trincee e camminamenti di guerra. Da fare attenzione ai numerosi fossati che possono essere pericolosi. Splendida la veduta panoramica dalla cima sulla zona del Falzarego, sul Gruppo di Fanis, sulle Tofane, Sella, Marmolada e il Puez.
Si ritorno per la stessa via.
Siccome la montagna si raggiunge in un breve tempo di cammino è un posto ideale da salire ad ammirare il sorgere del sole.
Fanes:
Partendo da Capanna Alpina seguendo il segnavia n° 11 si arriverà al Col de Locia (2.069 m). Il tratto di sentiero dal Col de Locia attraversa la larga conca tra il gruppo di Fanes, Campestrin e il gruppo delle Conturines e termina infine sul Ju dall’Ega. Dopo un altro tratto pianeggiante attraverso i pascoli alpini di Fanes, si giunge dopo circa 3 ore di cammino sull’Alpe di Gran Fanes (2110 m), da dove con una facile salita si raggiunge l’incantevole Lago di Limo, il punto più alto dell’escursione. Da questo punto inizia la discesa per il Rifugio Fanes. Durante l’escursione è possibile vedere oltre alle marmotte animali tipici di queste montagne, le mucche e i numerosi cavalli che pascolano nelle vicinanze del rifugio di Pic Fanes.
Lago di Lagazuoi:
Partendo da Capanna Alpina si segue il sentiero verso la via inghiaiata nel bosco, salendo quindi a tornanti fra i pini mughi al rifugio Scotoni dove si possono ammirare alcuni animali tra i quali le caprette e i alpaca. Si continua sul sentiero 20 a media pendenza fino al ripiano, ove si svolta a sinistra per giungere dopo pochi passi al laghetto Lagaciò. Una passeggiata facile ma allo stesso tempo molto suggestiva.